Juve, Roma: e’ fuga!

Passata la seconda giornata di campionato si tirano le prime somme, Roma e Juventus come nel 2000 a guidare la classifica della serie A. Vittoria significativa quella della Juventus, poco gioco e tanta grinta mentre la Roma vince e convince. I bianconeri faticano, per colpa di Tagliavento, arbitro partigiano, che pur di far carriera da tre rigori, due non ci saranno, tutti contro i bianconeri. Bisogna far vedere che non si ha paura di fischiare anche quello che non c’è, se poi quello che non c’è è contro la Juventus allora il salto di categoria è assicurato. Chi evidenzia dei limiti è invece il Milan, Gilardino è in crisi, Ronaldo è ancora fermo ai box ed Inzaghi non può giocare sempre. Ancellotti dice Gilardino ha la sua fiducia, ma se l’avesse, l’avrebbe fatto giocare in Supercoppa. La Fiorentina schiaccia i rossoneri, insiste prende un palo ed evidenzia un attacco a parte Mutu non ha punti di riferimento perché Pazzini sembra ancora una promessa. Insomma quest’anno l’Inter avrà sicuramente delle rivali più agguerrite anche se quest’anno sarebbe bastato avere delle rivali che non fossero gambizzate in partenza. A Udine, il Napoli che non ti aspetti, una vittoria schiacciante contro l’Udinese di un Marino che ha già una panchina pericolante. Tutti i milioni di euro spesi forse serviranno a qualcosa: quello di ricordare negli almanacchi una vittoria roboante prima del ritorno immediato nella serie cadetta. Si, Lavezzi ora è il figlio di Maradona, Gargano il nuovo Mattheus, ma quando vinci per cinque a zero è evidente che l’avversario ha beccato una giornata di disgrazia e tutti questi festeggiamenti sembrano inopportuni.
Se si salveranno avranno comunque speso più di quanto non hanno fatto altre colleghe. Ora pausa per la nazionale, tra le solite convocazioni inspiegabili e il fantasma di Totti che torna a far parlare di sé, si rigiocherà tra due settimane.

Articolo di Giovanni1982
A Cura del Gruppo Giornalistico di ScudettoWeb

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