Beppo intervista Sprawl

Ben ritrovati amici forumisti all’appuntamento del Faccia a Faccia con Beppojosef!
Ultimo appuntamento dell’anno per la rubrica, ritorneremo verso Febbraio in data imprecisata, vedremo. Per oggi invece il BeppoStudio si è trasferito con attrezzature e pubblico in quel di New York, dove risiede il nostro amico…

Sprawl

:clap: :clap: :clap: :clap:

Beppojosef: Dunque, partiamo come sempre con la descrizione di chi si cela dietro al nick di Sprawl e dall’etimologia del suo nick. Si descriva ampiamente.
Sprawl:

The sky above the port was the color of television, tuned to a dead channel.
"It’s not like I’m using," Case heard someone say, as he shouldered his way through the crowd around the door of the Chat. "It’s like my body’s developed this massive drug deficiency." It was a Sprawl voice and a Sprawl joke. The Chatsubo was a bar for professional expatriates; you could drink there for a week and never hear two words in Japanese
.” (W. Gibson – Neuromancer)

I wanted to know the exact dimension of hell
Does this sound simple?
Fuck you! Are you for sale?
Does ‘Fuck you’ sound simple enough?
This was the only part that turned me on
But he was candy all over
Come on down to the store
You can buy some more, and more, and more, and more…
”  (Sonic Youth – The Sprawl)

Il nick Sprawl è nato l’estate di una sessione di esami al secondo anno di università. Una mattina, sulla strada verso una delle aule studio del Poli, mi sono infilato nella Feltrinelli di piazza Duomo ancora semideserta per comprare la versione inglese di Neuromancer e dopo aver pagato il libro (un occhio della testa, se non ricordo male) ho sconfinato da Ricordi per fare un giro in piena trance da acquisto compulsivo (evidentemente non avevo molta voglia di studiare teoria dei segnali :D). C’era in offerta Daydream Nation dei Sonic Youth, gruppo che non avevo mai ascoltato ma che era nella lista di quei due o trecento dischi che “devo recuperare prima o poi”. Inutile dire che mi sono fiondato alla cassa e che due minuti dopo il disco era nel mio fido lettore CD portatile. Faccio quattro passi in direzione della fermata del 23 in piazza Fontana (il tram è molto meglio della metropolitana per leggere e ascoltare musica sulla strada dell’università) e intanto scorrono le prime canzoni del disco. Appena mi siedo sulla panca di legno del vecchio 1500, apro il libro, arrivo alla quarta riga e parte “The Sprawl”, la terza canzone ispirata proprio al romanzo di Gibson. Può sembrare una coincidenza banale, ma è una di quelle cose che bastano per rallegrarmi la giornata.
Nel mondo distopico di Neuromancer il termine Sprawl indica tutta la east coast degli Stati Uniti che si è evoluta in un’unica zona di espansione suburbana che collega le grandi città da Boston ad Atlanta. In inglese sprawl significa infatti “espansione urbana incontrollata”. La parola mi è rimasta “addosso” perché proprio in quei giorni stavo cercando un nuovo nick per firmare i miei articoli (allora scrivevo per una rivista di videogiochi) che non fosse troppo banale o comune. Sprawl a prima vista sembra un po’ sporco, asimmetrico, pieno di consonanti, ma in fondo contiene una certa armonia.
La persona che si cela dietro al nick Sprawl invece è nata 26 anni fa a Milano e adesso si ritrova in una domenica piovosa nella cabina del Beppostudio nello sprawl urbano di New York sulla east coast, it’s a small world after all…
Non mi piace descrivermi, lascio che gli altri si possano fare un’idea di me in base a quello che (non) faccio e quello che (non) dico. In fondo sono un tipo un po’ timido e mi piace giocare con le maschere, quindi scusate se ogni tanto sarò un po’ elusivo nelle risposte.

Beppojosef: La chitarra nel suo avatar significa che è un chitarrista o che semplicemente è un appassionato di musica?
Sprawl: Il mio avatar è un artwork dedicato ai Sigur Ros (e alla strana mania del geniale e incredibile cantante di suonare la chitarra con un archetto di violoncello) che ho rubato da qualche parte su deviantart. L’ho messo dopo un magico concerto del gruppo islandese all’arena di Milano l’estate scorsa e li’ è rimasto.
Non sono un chitarrista e non so suonare alcuno strumento (non credo che i tre accordi di Linoleum dei NOFX imparati a 15 anni davanti a una bottiglia di Malibu su un prato inglese mi permettano di assumermi il titolo di chitarrista). In compenso ascolto moltissima musica di tutti i generi. Si può dire che io sia un parassita della musica, assimilo quello che secondo me è il meglio ma non restituisco nulla di creativo. Probabilmente a cantanti e discografici va bene così e sono più contenti di ricevere i miei soldi che l’ennesimo demo tape :D
A dire il vero imparare a suonare è una cosa che mi piacerebbe molto fare e prima o poi mi deciderò a cominciare sul serio. Maledetto “prima o poi”…

Beppojosef: Lei è su questo forum da più di 3 anni, scrive poco ma mi pare di capire che ci segue con una certa costanza. Cosa ne pensa di questa combriccola e di tutto il forum? Come è arrivato qui?
Sprawl: Sono arrivato sul forum di Scudettoweb dopo aver cominciato a giocare al gioco, ma in realtà sono utente del forum di Nextgame (la nostra nuova casa) da più di sei anni. Il forum di Scudettoweb secondo me è una specie di isola felice e ancora oggi per me ha dell’incredibile. In ormai più di 10 anni di frequentazione di forum vari ne ho viste di cotte e di crude tra gente che litigava, flame, ban, argomenti proibiti, moderatori costretti a superlavoro, forum alternativi antagonisti e cospiratori, ecc… Invece in Scudettoweb si riesce a parlare di (quasi) tutto tra persone che hanno le idee più disparate e in questi 3 anni ho visto solo una persona bannata (e tra l’altro riammessa più volte).
Probabilmente la cosa è facilitata dall’avere una cerchia ristretta di utenti abituali e poco ricambio, ma credo sia sintomo anche di grande maturità di chi partecipa alle discussioni. E’ anche per questo che il trasferimento nel nuovo forum è stato piuttosto traumatico, il forum di Scudettoweb non funziona come tutti gli altri forum della rete ed era fisiologico un periodo di assestamento perché la nuova convivenza fosse accettata da tutti.
     
Beppojosef: La sua situazione affettiva qual è? Per lei è più un tabù fare sesso alternativo o parlare di sesso con altri?
Sprawl: Ecco che subito il Beppo la butta sul gossip piccante per rubare qualche punto di share! Non vedo che problemi ci siano a parlare di sesso “alternativo” (ma che è il sesso alternativo? quello di Verdone?), figuriamoci a farlo :asd: .
Per quanto riguarda la mia situazione affettiva, al momento non ho alcuna relazione stabile ma probabilmente è meglio così visto che ho dovuto attraversare l’oceano per qualche mese. Le relazioni a distanza non funzionano (anche se puntualmente ci ricasco).

Beppojosef: Cosa ne pensa della politica italiana attuale? Lei farebbe mai il politico?
Sprawl: Sulla prima domanda sorvolo, visto che mi ritroverei a dire cose dette e stradette. Farei il politico solo se l’Italia fosse una dittatura sotto il mio comando, a quel punto mi rimboccherei le maniche e cercherei di aggiustare le cose. Ma probabilmente anche Hitler ha detto la stessa cosa. Non sono certamente il primo a dire che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora.

Beppojosef: Quali sono i principali obiettivi che si pone?
Sprawl: Sarei felicissimo di saper rispondere a questa domanda, ma ancora non ci riesco. Finita l’università mi sono ritrovato per la prima volta a decidere cosa dover fare veramente della mia vita, ho deciso che quello che stavo facendo mi piaceva e con 3 anni di dottorato di ricerca ho rimandato al 2011 la risposta alla domanda. Per ora si naviga a vista facendo molte tappe sulla terraferma, cercando di non inquinare troppo il mare, non intralciare le rotte altrui, apprezzando i giorni di vento e tenendo duro i giorni di bonaccia (magari con un goccio di grog). Non ho però la più pallida idea di dove finirò…

Beppojosef: Ci dica i suoi 3 pregi e i suoi 3 difetti principali.
Sprawl: Non mi piace parlare dei miei pregi, il mio ego è già abbastanza grasso :D. Sicuramente il mio difetto più grande è che  tendo a fidarmi un po’ troppo di me stesso e a pensare che il mondo sia popolato da deficienti (qualcuno che si salva però fortunatamente esiste, anche se tutte le volte mi stupisco).

Beppojosef: Quali sono le passioni nelle quali lei dà sfogo alle sue energie del tempo libero?
Sprawl: Leggo, ascolto musica, guardo film, perdo ore a informarmi sulle cose piu’ strane. Di hobby faccio la spugna, assorbo informazioni cercando di non trasformarmi in un tuttologo da spiaggia (categoria che detesto). D’inverno mi faccio qualche scodata nella polvere bianca :sbav:
Beppina: Questa risposta devo dire che lascia dubbi e doppi sensi…

Beppojosef: Qual è il suo sogno ricorrente?
Sprawl: Ultimamente faccio molta fatica a ricordarmi i sogni la mattina. Da bambino sognavo spesso di arrivare sul balcone di camera mia e di trovarlo senza parapetto con il cortile di sotto coperto di nebbia e popolato da pipistrelli. Io, senza motivo, mi buttavo giù e mi svegliavo terrorizzato nel letto. Dopo qualche notte ho cominciato in sogno a prendere la rincorsa, correre felice per il corridoio e buttarmi giù di slancio, sicuro di ritrovarmi puntualmente sveglio nel letto con un sorriso stampato sulle labbra. 

Beppojosef: Quanto bambino e’ presente in lei?
Sprawl: Tantissimo. E ho una paura dannata di invecchiare e rincoglionirmi.

Beppojosef: Situazione: lei diventa produttore teatrale, e attore principale di un copione che ha scritto lei stesso. Quali sono i messaggi che lei inserirebbe all’interno del copione?

Sprawl: Beppo tu mi sottovaluti. Sarei benissimo in grado di fare anche il tecnico delle luci e il gobbo :asd: . Per rimanere su un argomento non troppo “impegnato” cercherei di spiegare alla gente che leggi fisiche che regolano il nostro mondo sono incredibilmente semplici e affascinanti. Nel mio piccolo probabilmente mi limiterò a spiegare la teoria dello scattering di Rayleigh ad ogni bambino che mi chiederà perché il cielo è blu :D

Beppojosef: Mi dica 3 cose che la maggior parte dei nostri forumisti sarebbero stupiti di sapere su Sprawl.
Sprawl: Rallento la luce, il mio lavoro ideale sarebbe fare lo sceneggiatore di telefilm e non mi piace il cioccolato.

Beppojosef: Ha qualcosa da dire ai nostri forumisti?
Sprawl: Chi vuole venirmi a trovare a NY è il benvenuto ;)

Io non voglio aggiungere altro se non salutare e ringraziare il nostro ospite e dando questa volta l’onore dei saluti di congedo al nostro amico Panino.
Panino: Questo tipo la sa lunga, bella dialettica, un bel po’ di mistero che tanto affascina le donne, e forse ci sarebbe piaciuto sapere di più proprio per questo motivo, ma anche un tipo pieno di self-confidence come lui, di fronte a una platea si arrende alla timidezza e alla paura di esporsi.
A proposito, Beppo ha detto una cosa non giusta, la settimana prossima vi aspetta una puntata speciale, l’ultima dell’anno, ma il conduttore, per una volta tanto, non sarà lui ma…
No, non ve lo dico, faccio lo Sprawl della situazione :D
Nel frattempo vi saluto e vi dico arrivederciiiiiiiiiiii ;P

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