In alto i cuori
Stasera avremo il primo verdetto della triplice sfida che vede Italia ed Inghilterra protagoniste negli ottavi di Champions. All’Olimpico di Torino,infatti, arriva il Chelsea forte della vittoria dell’andata per 1 a 0. La Juve di Ranieri tenterà di rovesciare il risultato e dovrà mettere in campo tutte le proprie energie e la propria forza per battere una squadra tornata compatta grazie alle cure di Hiddink, con un Drogba ritrovatosi dopo la parentesi negativa con Scolari.
Forse un successo della compagine torinese potrebbe essere da stimolo per Roma ed Inter nelle sfide di mercoledì per cogliere l’impresa di rovesciare i pronostici.
Nel caso della Roma le preoccupazioni maggiori sono quelle sulle notizie provenienti dall’infermeria giallorossa, che condizioneranno sistematicamente le scelte di Spalletti, mentre le certezze sono quelle rappresentate da un Olimpico tutto esaurito con il solito calore dei tifosi giallorossi pronti a sostenere le gesta della propria squadra, sperando che i propri beniamini emulino, in campo, lo spirito degli antichi gladiatori per superare l’esuberanza della giovane compagine londinese di Wenger, regalando una notte speciale.
Discorso diverso per l’Inter di Mourinho, che dovrà scendere nella tana della squadra più forte del mondo, al momento, partendo dallo zero a zero dell’andata che non fornisce nessuna garanzia, anzi.
Rispetto ai precedenti tonfi europei, questa volta l’Inter non parte favorita e deve compiere l’impresa all’Old Trafford, tempio del calcio, e fare, finalmente, quel salto che i suoi tifosi aspettano da tempo, riuscendo a smentire tutti quei critici che la vogliono ancora relegata ad una dimensione solo italiana.
Lontani dai soliti campanilismi italici, ci auguriamo una tripletta storica, per far tornare il nostro calcio protagonista in Europa e che riporti sulla terra gli inglesi con la loro innata superbia.
Del resto sognare non costa nulla e allora fuori la voce ed in alto i cuori.
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Articolo di Lallo
A Cura del Gruppo Giornalistico di ScudettoWeb
