Passi avanti e passi indietro

Mentre nella vicenda "calcioscommesse" emergono fatti e testimonianze più o meno attendibili, ma sempre sconcertanti, ritorna il calcio giocato con la Nazionale.
Se le cose erano andate bene con l'Estonia, dove gli azzurri hanno dimostrato gioco, organizzazione e talento, oltre a vedere più vicino il traguardo per Euro2012, altrettanto non si può dire della partita amichevole contro l'Irlanda del Trap.
Passi indietro ce ne sono stati: la squadra girava, ma non tirava in porta, si cercava più la giocata del singolo invece che il gioco collettivo. Insomma, passi indietro che dovrebbero far riflettere la comitiva azzurra.
Il Trap è una vecchia volpe, e anche in questa occasione, con difesa coperta e contropiede, l'ha dimostrato.

Ma non è solo l'Italia pallonara che fa passi avanti e/o passi indietro.
Domenica 12 e lunedì 13 giugno ci saranno i 4 referendum (2 sull'acqua, uno sul nucleare e uno sul legittimo impedimento).
A prescindere da cosa uno possa preferire, se essere pro o contro tali quesiti, quello a cui vorremo invitare è ha un voto di coscienza.
Indipendentemente dal partito in cui ci si rispecchia o a cui ci si avvicina ideologicamente, indipendentemnte che il voto sia favorevole o contrario, l'importante è andare a votare.
Per dare un segnale, più che altro.
Per ribadire che l'Italia non è un popolo di pigri, che si fa comandare a bacchetta dalla classe dirigente.
Perchè votare è un diritto oltre che un dovere. E i diritti non devono essere sprecati, altrimenti qualcuno poi potrebbe pensare che non sfruttandoli, se ne potrebbe anche fare a meno.
Ma senza andare a votare sarebbe l'ennesima occasione perduta per dare la propria voce in un Paese che fa sempre più fatica in ambito economico e sociale.
Insomma, andare a votare (si o  no, l'importante è votare) perchè senza voce è difficile esprimersi e farsi sentire.
Se fare passi avanti o indietro, questa volta tocca a noi.

Articolo di Kaiserniky
A Cura del Gruppo Giornalistico di ScudettoWeb

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.