Recensioni: Anni ’70

Ecco le recensioni per la categoria "Anni ’70":



BrainDamage85:
The Who – Baba O’Riley (1971)
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Direttamente dal set di CSI, Brain ci porta un pezzo storico degli Who, che fino a qualche anno fa pareva dimenticato. Il pezzo molto buono, ormai lo conoscono tutti e solo per la fama ha dei punti garantiti. Il fatto che non ci siano omicidi di mezzo, questa volta, può essere un buon segno per Brain

Canemacchina:
Eric Clapton – Cocaine (1977)
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Dopo il recente doping di Dennis Bergkamp nella categoria Ska/Reggae/Punk, questa volta a doparsi è Canem. Con Cocaine, Canem scende "in pista" e si candida per un’alta posizione nella categoria. Da segnalare la presenza di Lapo Elkann tra gli ascoltatori

Dennis Bergkamp:
Pink Floyd – Another Brick In The Wall Part II(1979)
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Dennis continua a doparsi, o forse si è fatto dare qualche "dritta" stile Mc Laren. Il brano dei Pin Floi (iihhi uh uh uh  ah ah eheh) è storico ed è probabilmente uno dei più celebri dell’epoca dei pantaloni a zampa d’elefante. Questa volta possiamo dirlo senza timore, Dennis punta alla vittoria della categoria

Joey:
John Lennon – Imagine (1971)
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Ad evidenziare il concetto che questa è una categoria molto, ma molto equilibrata, è Joey che tira in ballo direttamente un evergreen sempre piacevole da ascoltare. Un brano d’ atmosfera, sentimentale. L’unica pecca è la presenza di Yoko Ono nel video

Knaz:
The Trammps – Disco Inferno (1976)
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Il buon vecchio Knaz, si riscopre affetto dalla febbre del sabato sera, forse per colpa del pillone fiorentino Tony Manero che lo ha contegiato. Comunque sia knaz, da provetto ballerino e vestito da John Travolta, sotto le luci stroboscopiche fa la sua bella figura e si mette in luce per una posizione di rilievo in questa categoria molto ma molto equilibrata.

Lallo:
Patti Smith – Because The Night (1978)
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Brano storico di Patti Smith, per il nostro arzillo vecchietto romano.
Di buona fattura e con un bel sound, con ogni tanto una leggerissima vena malinconica. Non lo vediamo tra i favoriti, ma comunque non farà una brutta figura.

Mr.Barry:
Queen – We are the champions (1977)
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Prove generali di trionfo per il nostro Mastro Lindo, che schiera il brano dei Campioni. Un pezzo storico dei Queen, ricco d’atmosfera, di suoni dolci e di carica (e chi non lo conosce? ) Sicuramente il nostro pelato ha giocato bene la sua carta e potrebbe addirittura vincere la categoria.

razorbladeromance:
Deep Purple – Child In Time (1970)
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Il strampalato razor ci porta Child In Time dei Deep Purple, un brano d’atmosfera e di carica adrenalinica e soprattutto di capelli lunghi. Di sicuro non è una cattiva scelta, ma starà ai votanti decidere se assegnarli un piazzamento o qualcosa di più

Torre878:
Dire Straits – Sultans Of Swing (1978)
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Che O’Direttore sapesse il fatto suo, non c’erano dubbi e il brano da lui schierato ne è l’ulteriore riconferma. Nulla da dire sulla qualità del brano (molto buona), sul ritmo, sul sound e sulle emozioni che suscita. L’unica cosa che ci permettiamo di sottolineare è il fatto che non tenta mai di stupire, gli ascoltatori di Radio Scud, se l’aspettavano questa scelta . Comunque sia il direttore ha scelto bene, anche se forse sarebbe il caso di rinnovarsi…

Zanetti_Capitano:
Rolling Stones – Angie (1973)
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Il sior Capitano, gioca sulla musica dolce, sui suoni dolci e sulle atmosfere che questo brano suscita in chi l’ascolta. Per la fama (buona ma non eccelsa come altri brani in gara) diremmo che non se la gioca per la vittoria, ma ascoltandola bene siamo sicuri che raggiungerà una buona posizione.

Whatever81:
Led Zeppelin – Stairway To Heaven (1971)
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Il sostituto di Mike75, se la cava bene anche in questa categoria e sfodera un pezzo storico degli Sepelin. Stairway To Heaven, che all’epoca fece scalpore anche per una presunto inserimento di messaggi subliminali che invocavano al diavolo, è un brano che di sicuro avrà numerosi voti e può lottare per la vittoria della categoria

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